A vegan recipes' blog for those who love eating healthy, with taste for the palate but also for the eyes, and do good to the environment and not harm animals...

04/01/14

BURGER DI QUINOA, AZUKI E LUPINI CON BROCCOLI, CAVOLFIORI E CREMA DI AVOCADO - QUINOA, AZUKI AND LUPINS BURGER WITH BROCCOLI, CAULIFLOWER AND AVOCADO CREAM

Oggi vi propongo dei burger molto buoni e altrettanto sani :)
Per chi non li conoscesse, vi do qualche informazione sugli ingredienti che ho utilizzato.

I LUPINI sono i semi di una pianta alta fino a un metro con foglie palmate.
Si tratta di un legume noto e diffuso fin dall'antichità nel bacino del Mediterraneo e nel Medio Oriente.
Oggi, purtroppo, più che un alimento, sono uno snack che possiamo trovare alle bancarelle delle sagre e delle fiere paesane, ma a volte, come nel mio caso, anche al supermercato.
I lupini contengono un alcaloide amarissimo per cui prima di essere mangiati devono essere immersi in acqua per qualche giorno e poi in una soluzione di acqua e sale.
Come tutti i legumi hanno un buon potere energetico, sono una ottima fonte di ferro, potassio e vitamina B1. Sono inoltre i legumi più ricchi di proteine: con una percentuale del 35-40% superano soia, piselli, fagioli e ceci.
Secondo alcuni studi il consumo di lupini svolgerebbe un'azione importante nel ridurre i livelli di colesterolo e nel prevenire ipertensione e diabete.

La QUINOA, invece, è una pianta erbacea appartenente alla stessa famiglia di spinaci e barbabietole, ma spesso scambiata per un cereale.
Per gli Inca rappresentava un alimento tanto prezioso da essere soprannominata Madre di tutti i semi.
La quinoa contiene tutti i 9 aminoacidi essenziali necessari al funzionamento del nostro organismo, non contiene glutine e presenta nel complesso un buon equilibrio tra proteine e carboidrati.
Il suo contenuto proteico è superiore a quello di riso, miglio e grano.
E' inoltre un'importante fonte di vitamina B2, ritenuta in grado di ridurre l'emicrania e di favorire i processi metabolici delle cellule muscolari e cerebrali. 
Oltre ad alcune vitamine del gruppo B, la quinoa contiene vitamina C e vitamina E, che svolge un'importante funzione protettiva nei confronti dell'apparato circolatorio e dei tessuti.

Vi avevo gia' proposto una ricetta in questo vecchio post!

Per finire, gli AZUKI, rossi o verdi, sono legumi dal sapore dolce simile a quello delle castagne e delle patate dolci. Prima di utilizzarli è necessario, come molti fagioli secchi, lasciarli a bagno per circa 6 ore.
Originari di Cina e Korea, tuttora vengono coltivati principalmente in queste aree e in Giappone, tanto che si tratta del legume più consumato in oriente dopo la soia. 
Questi fagioli sono un’ottima fonte di proteine vegetali, di vitamina B5, potassio, ferro, manganese e zinco.
l termine Azuki significa buona salute. Questi legumi vengono utilizzati sia per preparazioni salate che dolci. Famosa la marmellata di azuki rossi con cui vengono farciti dei tipici dolci giapponesi.

lisavegcook

Igredienti per 4 porzioni:

150 gr di quinoa bio
230 gr di fagioli azuki cotti bio
60 gr di lupini in salamoia
1 cucchiaino di curry piccante
1 cucchiaino di garam masala (opzionale)
2 cucchiaini di olio evo
2 mestoli di brodo vegetale (o acqua)

1 broccolo bio
1 cavolfiore violetto bio
2 cucchiaio di olio evo
sale e erbe aromatiche fresche q.b.

Per la crema di avocado vedi questo post!

03/01/14

SHIRATAKI DI KONJAC, LA PASTA SENZA CALORIE - KONJAC SHIRATAKI, NO CALORIES PASTA

Senza saperlo, qualche tempo fa, in un negozietto etnico, ho acquistato quello che tutti voi desiderate in questi giorni: una pasta senza calorie, senza carboidrati, zero glutine, tante fibre, quindi ad alto potere saziante!

Vi ricordo che, come dice il mio giovane ma saggio amico Davide, non si ingrassa tra Natale e Capodanno, ma negli altri 357 giorni dell'anno!

Però dai, ammetto che nel periodo delle feste si esagera tutti un po' e quindi quei due chili in più regalatici da pandori, panettoni, torroni, frutta secca, cioccolato e i menù completi che hanno preceduto tali dolci, bisogna trovare il modo di mandarli giù.

La pasta miracolosa si chiama Konjac.
Nella forma ricorda gli spaghetti di riso cinesi, viene venduta sotto forma di nodi (Shirataki appunto) molto carini da presentare, ma si produce partendo da un fiore simile alla calla ridotto in farina: miscelandolo ad acqua si ottiene una gelatina, che viene usata sia per fare la pasta che per fare caramelle gommose.
E' di origine asiatica, non ha sapore, quindi prende il gusto del condimento.
Certo, non dovete pensare agli spaghetti classici, sono una pasta tipo noodles, quindi molto più morbidi.
In ogni caso garantisco sulla bontà, una vera scoperta!

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Fiore di Konjac - Shirataki di Konjac

Tempo fa, in questi due post, vi avevo già proposto diverse idee a tema FarEast: UN PRANZO CINESE e HOSOMAKI DI COUS COUS CON VERDURE E SALSA ALLA MENTA
Così, se vi va, potete pensare di preparare un menù completo per i vostri ospiti :)
Li stupirete!
Questo invece è il piatto di oggi.

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Ingredienti per 2 porzioni:

1 confezione di Shirataki di Konjac (peso netto 210 gr)
1/4 di peperone rosso bio
1/4 di peperone giallo bio
2 carote bio
1/4 di cavolfiore violetto bio
1/4 di broccolo bio
3 cucchiai di olio di vinacciolo (o di semi)
2 cucchiaini di semi di sesamo
3 cucchiai di shoyu (salsa di soia)
peperoncino in polvere q.b.

02/01/14

SCIALATIELLI DI GRANO DURO CON POMODORO, YOGURT E TOFU AFFUMICATO - DURUM WHEAT SCIALATIELLI WITH TOMATOES, YOGURT AND SMOKED TOFU

Anno nuovo, nuove ricette!
Forse state tutti cercando di smaltire abbuffate e sbronze, quindi siete alla ricerca di idee light, detox, depurative che comprendano solo tisanine, brodini, riso in bianco e insalatine...
Beh, io non ce la posso fare, sarà che sono incinta, ma ho fame, taaaanta fame, quindi almeno a pranzo un piatto di pasta non me lo leva nessuno!

Mi sono pesata questa mattina e ho preso circa 12 chili.
Mi sembrano un'enormità, ovviamente, ma pare che invece sia giusto così, quindi non mi tiro indietro davanti al cibo, non rinuncio a pasta, pizza, dolci, noci, mandorle, datteri, cereali, legumi... Finché ho la scusa!
Vedremo quando il volume dell'uovo qui davanti sarà sceso, perché la pancia distorce tutta la percezione del proprio corpo e anche di chi ti guarda che vede solo il miracolo, il gesto d'amore, la creatura in arrivo e non capisce più nulla!
Diventi la donna più coccolata del mondo, Prego signora, si figuri, vuole ancora un po' di pane, le verso dell'acqua, non si affatichi, stia attenta, non corra, glielo porto io, non si pieghi... wow! 
Dopo si dimenticheranno di me, già lo so, e gli occhi saranno tutti per la piccina, amen! 

Manca poco, davvero poco, una ventina di giorni, se tutto va bene. 
Poi cercherò di non abbandonare il blog, di sicuro non potrò smettere di cucinare, ma forse scrivere con la stessa assiduità non sarà possibile... 

Intanto ecco qui la pasta di oggi :)

lisavegcook

Ingredienti per 4 porzioni:

500 gr di scialatielli di pasta fresca di grano duro (o altra pasta)
2 cucchiai di olio evo
150 gr di yogurt di soia bio
150 gr di passata di pomodoro bio
50 gr di tofu affumicato grattugiato
erbe aromatiche fresche (timo, rosmarino, alloro)
peperoncino e sale q.b.

31/12/13

DELIZIOSI ARANCINI AL FORNO E DESIDERI PER L'ANNO NUOVO - DELICIOUS BAKED RICE ARANCINI

Oggi e l'ultimo giorno del 2013.
È un buon momento per fare bilanci, buttar lì buoni propositi ed esprimere desideri.
Come sottrarmi?
Non prometto di iscrivermi in palestra, di perdere cinque chili, di essere più carina con mia madre, di essere più paziente in mezzo al traffico...
Non quest anno! 

Tra circa 24 giorni dovrebbe nascere nostra figlia Bianca, quindi è naturale che molte aspettative e speranze siano per me determinate da questo evento.
La palestra non mi avrà e di chili mi sa che ne perderò ben più di cinque! Con mia madre, anche se lei forse negherebbe, l'impegno è costante da anni, faccio quel che posso: neanche i sensi di colpa mi avranno! La macchina la uso abbastanza, ma per mia fortuna non credo che mi troverò in tangenziale alle 7 del mattino come molti lavoratori, quindi i nervi sono salvi!

Ho promesso alle amiche senza figli che non parlerò solo di pannolini, dentini e bagnetti; non le inviterò a feste di bambini urlanti tra altre madri monotematiche senza aver fatto grandi scorte di superalcolici; non chiederò quando pensano di sfornare elencando le gioie della maternità; non le costringerò a tenere in braccio la creatura per il ruttino-con-vomitino-dopo-pasto descrivendola come un'esperienza estremamente piacevole e appagante.
Chiedo loro di essere pazienti, ma anche di sgridarmi se dovessi impazzire ed infrangere le promesse!

Chiedo invece al 2014 un parto facile e indolore (so che in questo senso la medicina moderna aiuterà in caso di bisogno), una bimba sana, bella e felice, che mangi tanto, dorma altrettanto e caghi il giusto e chiedo anche, come se non bastasse, di saper gestire tutto con estrema calma, serenità e abili mosse come se fossimo al terzo pargolo...
Chiedo troppo? Ma se non ricordo male qualcuno disse: Chiedi e ti sarà dato. Giusto?

Rossetto rosso, tacchi a spillo e abiti da sogno resteranno le mie passioni: NO alla mamma sciatta in tuta e sneacker, con la ricrescita e chili di troppo perché poi al primo posto ci sarà mia figlia!
Che il gusto e l'eleganza, la cura di me stessa e il piacere di vestirmi non mi abbandonino proprio ora!
Tra l'altro ho un marito speciale e vorrei tenermelo ancora, anzi per sempre  

Spero poi che l'anno nuovo mi porti una bussola, sì perché io sono mesi che cucino come una matta, scrivo post quasi quotidianamente, partecipo a corsi vari, compro libri di cucina, leggo e mi informo, però non so bene perché lo faccio.
O meglio, di sicuro sono tutte attività che mi rendono felice, mi appassionano, mi fanno stare bene, mi divertono, ma forse dovrei studiare un piano perché tutto questo diventi un lavoro, oppure ridimensionare l'impegno, che sia un hobby punto e basta.
Ho mille dubbi e incertezze, non so come muovermi, da che parte iniziare e tanto meno, cosa più importante, dove andare a finire...
Ci sarà una bimba piccola da accudire e, desideri e richieste a parte, non ho seriamente idea di cosa vorrà dire, e poi, soprattutto, non vorrei mettere da parte più di 10 anni di vita dedicata alle calzature, mia grande croce ed estrema delizia, perché, nonostante le difficoltà degli ultimi tempi, nonostante l'ambiente non sia mai stato uno dei miei preferiti (troppi "Tesoro! Sei divina!", "Oddio! Adoro!"), disegnare scarpe è sempre stata per me una grande emozione.

Quindi chiedo al 2014 un'illuminazione!
Un segno! Insomma, qualcuno da lassù o da quaggiù batta un colpo, mi fulmini un'idea, mi arrivi in sogno un segno che mi dica cosa fare di tutte queste ricette :) Se la legge dell'attrazione esiste che agisca, sono qui!

Per il mondo invece cosa vorrei?
Beh, la Pace, ovvio!
Mi sembra un desiderio sensato, un piccolo obiettivo facile da raggiungere... E' il desiderio di ogni Miss che si rispetti, non saranno poi tutte sceme! O sì?
Dai, scherzi a parte, vorrei più gentilezza, più Permesso, Grazie, Scusa, meno gente incazzata, più leggerezza, più cuore!
Siamo tutti più poveri? C'è la crisi? Quindi?
Se non stiamo morendo di fame e non ci hanno ancora staccato la corrente, se ancora in qualche modo arriviamo a fine mese con un tetto sopra la testa, non disperiamo.
Impegniamoci per far sì che vada meglio, ma nel frattempo godiamoci le piccole cose, quelle importanti: l'affetto di chi ci sta vicino, un piatto di risotto alla zucca cucinato come si deve, la salute (che passa anche da quel piatto!) e il sole nel cielo.
Ci serve molto meno di quello che pensiamo per essere felici, molto meno.

Poi di sicuro vorrei che ci fosse da parte di tutti più impegno per la Natura, che non è un'entità astratta lontana da noi o da noi distinta e indipendente; non è uno strano animale sud sahariano di cui certi espertoni parlano sempre, ma che a noi, alla fine, checefrega, ma è ciò che ci tiene in vita, è la risorsa più preziosa, è il futuro dei nostri figli.

Rimanendo in ambito culinario, vi chiedo solo di fare un piccolo sforzo, di iniziare a leggere le etichette: no OGM, no Olio di Palma, no grassi idrogenati, no zucchero raffinato e farine 00, no coloranti e conservanti, più frutta e verdura e di stagione, proveniente da un paese vicino, meno carne e meno pesce.
State più attenti!
Non si parla di altri, si parla di noi, della nostra salute, del nostro Pianeta, che sta davvero male!
Cosa acquistiamo quotidianamente è di sicuro il gesto più rivoluzionario, politico e forte che possiamo fare oggi. Vai al supermercato e, per quanto ti è possibile, fai la spesa con coscienza!

Ecco qui la ricetta dei miei arancini.
Immagino che per gli amici siciliani non saranno assolutamente all'altezza...
Ma in cucina si può fare quello che si vuole, nella mia di sicuro, questa è la mia versione, se vi piace provatela!

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Ingredienti:

risotto avanzato
pane grattato
yogurt di soia bio
semi di sesamo
fiocchi d'avena o cornflakes bio
sale e olio evo q.b.

29/12/13

UN ALTRO PRANZO CON AMICHE SPECIALI - ANOTHER SPECIAL GIRLFRIEND LUNCH

Ragazzi, anche ieri a cibo non abbiamo scherzato molto...

L'altra sera era il compleanno della mia mamma, quindi io e Andrea siamo stati a cena da lei, eravamo in 10, pizza e taaaaaanti dolci... Altro che diabete gestazionale! Aiuto :)

Domenica, per non farci mancare nulla, pranzo da noi con la tenera Roby e la mitica Marialaura!
Dall'antipasto al dolce e via!

Roby è un'amica di Andrea, dolce e paziente come poche persone io abbia incontrato.
Ci conosciamo da poco, meno di un anno, ma lei è una di quelle ragazze a cui vuoi bene da subito, di cui ti fidi immediatamente, a cui affideresti i tuoi averi (averne!) ad occhi chiusi, una di quelle belle persone che desideri vedere spesso perché sai già che sarà un'Amica con la A maiuscola.
Marialuara è la sua amica di sempre, ci siamo conosciute ad una cena a casa di Roberta e devo dire che anche lei è splendida, simpatica e solare!

Sono venute da Rosate, un piccolo paese tra Milano e Vigevano, cioè abbastanza lontano e, come ogni donna al volante che si rispetti, si sono perse, nonostante TomTom e moderni cellulari dotati di gps.
Partite alle 11:45, sono arrivate venti minuti dopo l'una! In ritardo come vere dive, dopo tutto!
In realtà io apprezzo tanto il solo fatto che si siano messe in macchina questa mattina per venire fino a casa nostra  Non era scontato!

lisavegccok

Ecco qui i doni più graditi di tutti!
Zuppa di legumi e cereali, farro perlato, riso integrale e... babbuccine bianche per Bianca!
Che tenerezza ♥ Grazie ragazze!
La Roby è riuscita anche a tenere in braccio Mentina per più di 40 secondi! Un record per un'ospite, soprattutto perché femmina! Le mie gatte non si vergognano infatti di ruffianarsi qualsiasi maschio entri in casa, ma in genere con le donne hanno qualche difficoltà...

Veniamo al pranzo dunque.

- ANTIPASTO:

COUS COUS CON VERDURE

Non l'ho fatto io, in verità, ma la cugina di Andrea, Patrizia, da cui siamo stati a cena l'altra sera.
Visto che mio marito apprezzava (se ne sarà servito quattro o cinque piatti!), lei ha pensato bene di farci la doggy-bag!
Io non ho fatto altro che comporre il piattino con un coppapasta a forma di cuore.

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- PRIMO:

RISOTTO CON PATATE DOLCI E TOFU AFFUMICATO

Ingredienti per 4 persone:

350 gr di riso Carnaroli
1 litro di brodo vegetale
trito di porro
2-3 cucchiai di olio evo
1 patata dolce bio 
70 gr di tofu affumicato
20 gr di anacardi tostati e salati
un rametto di rosmarino
sale q.b.

L'idea nasce dal fatto che il gusto della patata dolce assomiglia a quello della castagna e non si allontana molto da quello della zucca, ingredienti con cui si è soliti preparare il risotto.
Il tofu affumicato, invece, mi sembrava potesse creare il contrasto giusto e bilanciare il piatto, visto che il gusto ricorda un po' quello della provola affumicata.

Preparate il brodo vegetale. 
Lavate, sbucciate, tagliate a dadini e lessate per 10 minuti la patata americana in acqua leggermente salata.
Scolate e tenete da parte.
Tritate il tofu affumicato con il mixer, oppure con una grattugia, e tenete da parte anche questo.
Fate lo stesso con gli anacardi.

Fate scaldare l'olio extravergine di oliva in una padella dai bordi alti, aggiungete il porro tritato, fatelo rosolare, quindi tostate il riso per qualche minuto a fuoco alto.
Sfumate con il brodo, abbassate il fuoco, quindi continuate ad aggiungere brodo cuocendo il riso per 10 minuti. Aggiungete a questo punto la patata a dadini, il rosmarino e proseguite con la cottura, mescolando spesso.
Quando il riso sarà quasi cotto aggiungete il tofu affumicato, mescolate bene e aggiustate di sale.
Mantecate con gli anacardi tritati e un cucchiaio di olio evo.
Lasciate riposare il risotto per qualche minuto quindi servite!

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- SECONDO:

BURGER DI LENTICCHIE ALLA CURCUMA CON VERDURE AL FORNO E PURE'

Ingredienti per 4 burger:

300 gr di lenticchie bianche (Urid) o rosse cotte
50 gr di pane raffermo (o pan grattato)
100 gr di broccoli bio
1/2 cucchiaino di curcuma
semi di sesamo
sale e pepe q.b.
semi di papavero per decorare

Se non hai lenticchie già pronte trovi la ricetta nel post precedente, cioè qui, verso la metà :)
In alternativa puoi sempre usare quelle già cotte in lattina, possibilmente biologiche, ma troverai solo quelle marroni. Sono buone comunque ma il risultato cromatico non sarà ovviamente lo stesso, il giallo della curcuma si vedrà infatti molto meno o non si vedrà per nulla. 

Pulisci i broccoli, quindi lessali in acqua leggermente salata per 5-7 minuti. Scolali ed aggiungili alle lenticchie.
Frulla tutte le verdure nel mixer con il pane raffermo (o il pan grattato), la curcuma, il sesamo, il sale e il pepe. L'impasto ottenuto deve essere abbastanza solido in modo da poter facilmente creare i burger, in caso contrario aggiungi pane.

Fodera una teglia con la carta da forno, crea i burger aiutandoti con un coppapasta, oppure fai delle polpette con le mani. Adagiali sulla teglia, spolvera con i semi di papavero e un filo di olio evo.
Inforna per 30 minuti a 200 gradi. Tienili al caldo.

Per le VERDURE AL FORNO potete decidere quali cucinare a seconda di cosa offre il vostro frigorifero o il vostro orto.
Io avevo una CIPOLLA ROSSA, un pezzo di ZUCCA DOLCE e un PEPERONE ROSSO.
Li ho lavati, tagliati a pezzetti (la zucca con la sua buccia), li ho conditi con olio extravergine, sale, pepe e rosmarino fresco, quindi li ho cotti in forno per 20-25 minuti a 200 gradi.

Il PURE' invece è molto semplice da preparare.
Pulite e lessate le patate con la buccia, una volta cotte riducetele in purea con lo schiacciapatate: devono essere ancora calde e lo potete fare senza togliere la buccia che rimarrà all'interno dello schiacciapatate.
Mettetele in una pentola dai bordi alti, aggiungete latte di soia o riso, aggiustate di sale e pepe, mescolate bene, cuocete il purè per 5 minuti finché patate e latte si saranno amalgamati.
Le dosi dipendono dai vostri gusti, mettete più latte se vi piace più morbido, meno le lo preferite solido, ma tenete presente che comunque più lo cuocete più si indurirà.
Se invece dovesse risultare grumoso basterà passarlo con il minipimer.

Ora non vi resta che comporre il piatto.
Io ho fatto una base con le verdure al forno sopra la quale ho appoggiato il mio burger, accanto qualche cucchiaio di purè, una macinata di pepe fresco e un filo di olio evo. 

lisavegcook

Il pranzo è finito con i pasticcini della sera prima, quelli del compleanno di mia madre, poi caffè e ammazza-caffè. Sto ancora rotolando, ecco!